Rivelatori ottici di fumo: guida per una scelta consapevole.

I rivelatori ottici di fumo sono essenziali per una sicurezza antincendio efficace. Ecco come scegliere i migliori per ogni progetto.

La sicurezza antincendio negli edifici richiede attenzione e metodo: oltre agli aspetti macroscopici, infatti, occorre prestare attenzione a ogni dettaglio. Serve curare al massimo anche la scelta dei componenti, tra cui i rilevatori ottici di fumo, un elemento chiave di ogni impianto antincendio. Ricordiamo infatti che ciascun componente all’interno di un progetto ricopre un’importanza strategica, anche sotto il profilo della certificazione, secondo l’antica ma sempre valida regola per cui la forza di una catena è quella del suo anello più debole. Un impianto progettato a regola d’arte rischia di vedere compromessa la qualità della progettazione a causa di una scelta dei componenti poco lungimirante.

.

.

Rivelatori ottici di fumo: quanto sono importanti?

I rilevatori ottici di fumo, quindi, sono una componente fondamentale nei progetti di impianti antincendio di oggi. Questo aspetto è reso ancora più importante dalla loro crescita significativa nel mercato globale, spinta dalla crescente consapevolezza dei rischi di incendio e dall’adozione di normative sempre più severe in materia di sicurezza: si stima infatti che il mercato globale dei rilevatori di fumo raggiungerà circa 2,49 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5,5% dal 2024. Rispettare le normative vigenti e garantire la protezione di persone e beni passa, quindi, attraverso un’attenta valutazione di tutte le soluzioni disponibili.

 

Come funzionano i rivelatori ottici di fumo?

Si tratta di dispositivi che utilizzano la luce per identificare la presenza di particelle di fumo nell’aria. Funzionano attraverso l’emissione di un fascio di luce all’interno di una camera. In assenza di fumo, la luce viene rilevata dal sensore. Tuttavia, quando il fumo entra nella camera, le particelle diffondono il fascio di luce, che smette quindi di essere captato dal sensore, attivando l’allarme.

 

Questo tipo di rilevamento è particolarmente efficace nei primi stadi di un incendio, quando il fumo visibile viene generato in abbondanza. Tuttavia, è importante notare che i rilevatori ottici possono avere prestazioni meno ottimali in ambienti con presenza di fumo invisibile, come quello prodotto da incendi a combustione rapida senza fiamma. Per questa ragione è indispensabile effettuare una attenta valutazione del tipo di rivelatore da utilizzare, in funzione dell’ambiente in cui sarà installato.

 

Come funzionano i rivelatori ottici di fumo Comelit?

 

I vantaggi dei rivelatori ottici di fumo

Uno dei principali vantaggi dei rilevatori ottici è la loro rapidità nel rilevare fumi densi e visibili. Ciò li rende particolarmente indicati per ambienti come uffici, hotel e luoghi con materiali combustibili. Altri vantaggi includono:

  • Facilità di installazione e manutenzione: alcuni rilevatori ottici di fumo sono progettati per essere facilmente integrati con sistemi di rilevazione già esistenti, minimizzando così gli interventi strutturali e permettendo di incrementare la sicurezza di un impianto esistente.
  • Compatibilità con sistemi di sicurezza integrati: possono essere collegati a piattaforme di gestione centralizzate. Questo permette una sorveglianza continua e coordinata insieme ad altri sistemi antincendio.
  • Affidabilità in ambienti specifici: sono particolarmente utili in aree come uffici, spazi commerciali e strutture per l’ospitalità.

I limiti da considerare

Nonostante i numerosi vantaggi, i rilevatori ottici di fumo presentano alcuni limiti. In ambienti polverosi o soggetti a vapori, possono essere suscettibili a falsi allarmi, poiché il sistema può interpretare la polvere o il vapore come particelle di fumo. Questo richiede quindi una valutazione attenta dell’ambiente prima della loro installazione e valutare, eventualmente, l’inserimento di altri sistemi come i sistemi ad aspirazione.

 

In ogni caso, è consigliabile effettuare una manutenzione regolare del sistema, inclusa la pulizia dei sensori e la verifica periodica del corretto funzionamento che, come è noto, è soggetta a controlli a campione. La pianificazione di test e controlli diventa essenziale per ridurre al minimo i falsi positivi e garantire che l’impianto risponda efficacemente a situazioni di emergenza.

 

I vantaggi dei rivelatori ottici di fumo Comelit

 

Come scegliere il rivelatore ottico giusto

La scelta del rilevatore ottico di fumo deve essere guidata da una serie di fattori tecnici, funzionali e normativi. Tra i principali criteri di selezione:

  • Tipo di ambiente: come già accennato, i rilevatori ottici sono particolarmente adatti per ambienti con bassa ventilazione o dove si prevede la generazione di fumo visibile. In ambienti ad alta ventilazione o con presenza di polveri e vapori, potrebbero essere preferibili altre tecnologie di rilevazione.
  • Adattabilità alla struttura: oggi esistono prodotti pensati per ambiti specifici e strutture complesse, per esempio i teatri, capaci di fornire una protezione più efficace e specifica. Progettare un impianto con i giusti prodotti, insomma, significa aumentarne il livello di sicurezza.
  • Interoperabilità: per garantire una gestione coordinata della sicurezza, bisogna scegliere sistemi che possano essere integrati con altri sistemi di allarme e monitoraggio.
  • Manutenzione e affidabilità: una manutenzione regolare permette il corretto funzionamento del sistema. Alcuni rilevatori offrono funzioni di autodiagnostica o la possibilità di essere monitorati da remoto facilitando questo processo e riducendone i costi operativi.

Una scelta a lungo termine

I rilevatori ottici di fumo rappresentano una scelta altamente efficace e sicura per il monitoraggio dei fumi visibili in ambienti commerciali. Un progetto di sicurezza antincendio deve quindi partire da una selezione accurata dei rilevatori, considerare attentamente le loro caratteristiche tecniche e normative e assicurarsi che rispondano alle specifiche esigenze dell’ambiente da proteggere. Inoltre, è preferibile scegliere prodotti di comprovata affidabilità, che siano in grado di offrire la certezza di durabilità nel tempo, precisione nelle misurazioni e resilienza alle condizioni ambientali non sempre ottimali in cui devono operare.

 

Interessato?

 

Seguirti in ogni fase del tuo lavoro è la nostra prerogativa principale, vogliamo che tu senta di poter sempre contare su di noi!
Mettiti in contatto con uno dei nostri Project Specialist o lasciaci i tuoi recapiti e sarai ricontattato.

 

ContattaciVuoi essere contattato?

Contatto commerciale Comelit

Continua la lettura nel Blog Comelit: troverai guide pratiche, aggiornamenti normativi e strumenti essenziali per la progettazione di impianti di sicurezza.

Rivelazione incendi

Rivelatori di fumo ad aspirazione: quando…

17.03.2025

Rivelazione incendi

Collaudo impianto antincendio: come può aiutarti…

10.03.2025

Rivelazione incendi

Norme antincendio per il condominio: tutto…

04.03.2025

Domotica

Integrazione domotica: perché è un trend…

19.02.2025

Rivelazione incendi

Tecnologie antincendio: 4 strumenti previsti dalla…

13.02.2025

Rivelazione incendi

Allarme evacuazione: come inserirlo nel prossimo…

30.01.2025

Rivelazione incendi

Progettazione impianti antincendio: 6 must da…

23.01.2025

Rivelazione incendi

Normativa prevenzione incendi alberghi: specifiche e…

21.01.2025

Rivelazione incendi

Rivelatori di fumo ad aspirazione: quando…

17.03.2025

Rivelazione incendi

Collaudo impianto antincendio: come può aiutarti…

10.03.2025

Rivelazione incendi

Norme antincendio per il condominio: tutto…

04.03.2025

Domotica

Integrazione domotica: perché è un trend…

19.02.2025

Rivelazione incendi

Tecnologie antincendio: 4 strumenti previsti dalla…

13.02.2025

Rivelazione incendi

Allarme evacuazione: come inserirlo nel prossimo…

30.01.2025

Rivelazione incendi

Progettazione impianti antincendio: 6 must da…

23.01.2025

Rivelazione incendi

Normativa prevenzione incendi alberghi: specifiche e…

21.01.2025