VIDEOCITOFONIA
La videocitofonia smart di Comelit sbarca a Singapore.

Rinnovare l’impianto videocitofonico di 505 appartamenti in due settimane? Con Comelit è possibile.

Un complesso residenziale evoluto, basato su un’infrastruttura che collega i 14 posti digitali esterni e le rispettive tastiere ad alta tecnologia ai 505 appartamenti della struttura. Si chiama The Clement Canopy ed è un recente intervento residenziale cittadino di assoluto prestigio a Singapore per le sue innovative caratteristiche. Ubicato nel Distretto 5 della città, il cuore della metropoli e interamente circondata da acqua e vegetazione, la struttura – vincitrice di tre Awards nel 2019, tra cui il premio come Miglior progetto architettonico di condominio privato – accoglie numerosi servizi comuni e strutture per il divertimento dei suoi residenti, quali una palestra, tre piscine, campi da tennis, spazi benessere, un parco giochi per bambini e una club house.

0

Torri

0

Piani

0

Postazioni Digitali Esterne

0

Appartamenti di Lusso

Videocitofonia evoluta, semplice da installare e facile da utilizzare.

Protagonista dell’impianto il sistema videocitofonico ViP (tecnologia IP-based di Comelit) composto da 14 posti esterni digitali Ikall e 505 licenze per smartphone app, che fungono da videocitofono degli appartamenti. La peculiarità di questo impianto, infatti, un vero e proprio trend a Singapore, è proprio l’assenza del videocitofono fisico all’interno degli appartamenti e l’utilizzo delle funzioni videocitofoniche solo sugli smartphone degli utenti condominiali, grazie alla Comelit App.

Tramite un software Comelit chiamato ViP Manager, l’amministratore del condominio può gestire in autonomia gli utenti, abilitando o disabilitando, per esempio, nuovi e vecchi condomini, o sospendendo temporaneamente un utente che ha perso il telefono.

Scopri di più su Comelit App

Integrazione ai massimi livelli.

Comelit App è stata integrata con una app di terze parti, chiamata Habitapp.  Si tratta di una delle app più diffuse in quest’area per la gestione dei servizi condominiali: dal controllo della propria smart home e dalla prenotazione dei servizi interni, alla segnalazione di criticità, malfunzionamenti o disservizi; dalla registrazione delle targhe delle vetture all’accesso agli spazi comuni. Tramite l’app è possibile anche invitare amici e parenti, che ricevono via email un QR Code da mostrare all’entrata principale del condominio, o avere a disposizione una piattaforma di pagamento per il saldo delle spese condominiali o l’affitto di un posto auto aggiuntivo. Comelit App è stata totalmente integrata in Habitap, così da inglobare anche i servizi di videcitofonia: l’utente, per questo, può ricevere le chiamate videocitofoniche nell’ambiente della app di Habitap oppure chiamare il centralino di portineria Comelit dalla app Habitapp.

Il punto di vista dell’esperto Comelit

«Dal punto di vista installativo l’impianto “termina” nella security room: non essendo presenti i videocitofoni negli appartamenti, infatti, non esistono cablaggi verticali che salgono ai piani e non c’è alcun dispositivo nelle montanti. Questo è un enorme vantaggio per il committente del condominio: da una parte egli risparmia parecchio in termini economici, sia per la mancanza di cablaggi verticali che per il fatto che non è necessaria manodopera ai piani e dall’altra ha un ritorno in termini di marketing, perché può promuovere il concetto di smart home. Grazie al sistema adottato, da un punto di vista installativo si è trattato di un intervento estremamente semplice, durato solamente un paio di settimane. Non essendoci né montante né videocitofoni negli appartamenti, l’intervento ha riguardato esclusivamente l’installazione dei posti esterni nelle lobby e del quadro elettrico nel Management Office, ed è proprio questo il vantaggio della soluzione proposta da Comelit attraverso l’app: è stato sufficiente, infatti, organizzare un incontro con il personale del complesso per illustrare il software di gestione delle app e per il resto, per quello che riguarda l’installazione dell’applicazione negli smartphone, ogni utente è stato autonomo».

 

Gianluca Ferretti – APAC Regional Manager di Comelit